Osteopatia in ambito muscolo-scheletrico
55 ore di 60 minuti

Docenti: M. Longobardi, P. De Marco, A. Di Branco, O. Gambardella, M. Melis, M. Giancola, M. Gangemi, G. Consorti – Osteopati D.O.


L' ARTO SUPERIORE

OBIETTIVI GENERALI: lo studente acquisirà le conoscenze inerenti la fisiologia articolare dell'arto superiore e le sue relative alterazioni, imparando a relazionare tra loro i vari distretti in una visione funzionale complessa, non isolata dal contesto generale dell'individuo.

OBIETTIVI SPECIFICI: lo studente acquisirà le competenze per correggere e normalizzare il movimento delle diverse articolazioni dell'arto superiore, sempre nel rispetto di una visione globale dell'individuo,

 

SVILUPPO DEL PROGRAMMA :

 La Clavicola Articolazione sterno-clavicolare e Articolazione acromio-clavicolare.

 Richiami di Anatomia e di Fisiologia Articolare.

  • Pratica: palpazione, test, tecniche di riduzione, tecniche sui legamenti della clavicola.

 

La Scapolaanatomia, fisiologia articolare. Interessi funzionali.

  • Trattamento pratico

 

L'Articolazione gleno-omerale: richiami di anatomia; fisiologia articolare, disfunzioni.

  • Pratica: palpazione, test, tecniche di trattamento strutturale e muscolare.

 

Il Gomitorichiami di anatomia, fisiologia articolare, disfunzioni.

  • Pratica: test di mobilità, riduzioni.

 

Il Carpo: anatomia, fisiologia articolare, disfunzioni.

 

  • Pratica: test di mobilità e riduzioni

 

La Colonna del I ditorichiami di anatomia, fisiologia articolare, disfunzioni.

 

  • Pratica: riduzioni dei vari elementi

 

La Mano: richiami di anatomia, fisiologia dei vari elementi, disfunzioni.

  • Pratica: tecniche per le varie articolazioni

 
PREREQUIDITI: conoscenza dell'anatomia e della fisiologia articolare dell'arto superiore.

 

COLONNA VERTEBRALE

OBIETTIVI GENERALI: lo studente acquisirà le conoscenze inerenti l'anatomia, la fisiologia articolare della colonna vertebrale, la valutazione e le relative disfunzioni osteopatiche, familiarizzando con i i vari distretti in una visione funzionale complessa, non isolata dal contesto generale dell'individuo.

OBIETTIVI SPECIFICI: lo studente acquisirà le competenze per valutare l'integrità muscolare ed il micromovimento articolare della colonna vertebrale, sempre nel rispetto di una visione globale dell'individuo.

 

Sviluppo del programma:

 

Rachide Lombare:

• Training su test e tecniche HVLA e TEM (energia muscolare) in decubito laterale e seduti.

• Pseudorotazione del bacino e tecnica di Jackson

•  Approccio alle disfunzioni di gruppo in NSR nel giovane e nell'adulto. : interpretazione e normalizzazione.

• Approccio al paziente con patologia discale: valutazione, test e trattamento 

 

Rachide Dorsale:

• Presentazione del rachide dorsale.

• Morfologia vertebra dorsale tipo e particolaritá della regione toracica.

• Esame visivo e palpazione del rachide e della regione dorsale in posizione in piedi, seduta e prona.

• Test di mobilità meccanici e respiratori.

• Le disfunzioni dorsali simmetriche, asimmetriche unilaterali e bilaterali e di gruppo (NSR).

• Normalizzazioni con tecnica DOG per il tratto dorsale medio, alto e basso.

• Suggerimenti per l'approccio in relazione al morfotipo

• Normalizzazioni con tecnica PISI per il tratto dorsale medio e basso.

• Normalizzazioni con tecnica Mento-perno per il tratto dorsale alto.

• Normalizzazioni con tecnica TEM (energia muscolare) per il tratto dorsale medio e basso da seduto.

 

Torace:

• Presentazione generale e anatomia del torace,

• Meccanica costale, sternale e dinamica respiratoria.

• Esame visivo dalla posizione in piedi, seduta e prona.

• Test di bobilità globali e specifici del torace.

 

Prerequisiti: conoscenza dell' anatomia muscolare e ossea della regione dorsale e toracica.


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