162 ore di 60 minuti Docenti: P. De Marco, A. Di Branco, O. Gambardella, M. Melis, M. Giancola, M. Gangemi, Antonio Muredda, A. Carmignani – Osteopati D.O.
BACINO ED ARTO INFERIORE
OBIETTIVI GENERALI: lo studente acquisirà le conoscenze per :riconoscere e valutare le disfunzioni dell’arto inferiore e del bacino. Lo studente acquisirà le competenze per testare e trattare le disfunzioni osteoarticolari e legamentose del’arto inferiore e del bacino. OBIETTIVI SPECIFICI: lo studente acquisirà le conoscenze per approcciare la manifestazione funzionale dell’arto inferiore e del bacino differenziandola dalle varie forme di patologia proprie dell’ambito medico e non di competenza osteopatica. Il programma viene svolto nel corso del primo anno di frequenza. Gli argomenti sono affrontati da vari relatori che hanno anche il compito, coordinandosi ,di verificare, ripetere e sintetizzare o, a seconda dei casi, riaffrontare intere lezioni teoriche e/o pratiche. Sono inoltre previste verifiche collegiali scritte e pratiche di gruppo e individuali sia nell’ambito proprio delle ore di insegnamento che in quello definito come “sintesi,integrazione e approfondimenti” che invece è previsto e “spalmato” nel corso dei 5 anni. Sviluppo del programma. -Piede: presentazione e fisiologia del retropiede e avampiede con test e tecniche relative sia alle interfacce articolari che al sistema legamentoso -Scheletro della gamba e ginocchio: presentazione, particolarità e fisiologia del perone, della membrana interossea, dell’apparato di stabilizzazione articolare, meniscale e delle interfaccie articolari stesse.Test diagnostici disfunzionali e manovre correttive ivi compresa la rotula. -Anca: presentazione e capacità adattative miolegamentose e articolari in rapporto agli altri elementi costitutivi del bacino cioè osso iliaco, osso sacro, sinfisi pubica, coccige e colonna lombare. Test e manovre correttive osteomuscolari.
-Bacino: situazione anatomica e fisiologica in ambito osteopatico. -Ossa Iliache: osservazione,palpazione e punti di repere. Riconoscimento e trattamento delle disfunzioni e adattamenti sia fisiologici che atipici. -La Sinfisi Pubica: palpazione, reperi, test e correzione. -L’Osso Sacro: palpazione, reperi, test e correzione sia per ciò che concerne gli adattamenti fisiologici che quelli atipici. -Il Coccige e la sua importanza nel mantenimento dell’equilibrio diaframmatico e di tutti i sistemi ad esso collegati. Fisiologia, palpazione-test e approccio correttivo
COLONNA VERTEBRALE OBIETTIVI GENERALI: lo studente acquisirà le conoscenze inerenti l'anatomia, la fisiologia articolare della colonna vertebrale, la valutazione e le relative disfunzioni osteopatiche, familiarizzando con i i vari distretti in una visione funzionale complessa, non isolata dal contesto generale dell'individuo. OBIETTIVI SPECIFICI: lo studente acquisirà le competenze per valutare l'integrità muscolare ed il micromovimento articolare della colonna vertebrale, sempre nel rispetto di una visione globale dell'individuo.
Sviluppo del programma • Presentazione generale della colonna vertebrale nella visione osteopatica del modello biomeccanico • Ruolo statico e dinamico della colonna vertebrale • Il ruolo delle curve fisiologiche • Morfologia della vertebra tipo e particolarità di quella lombare • Fisiologia vertebrale generale e lombare • Le leggi di Fryette: fisiologia e sviluppo delle disfunzioni • Esame visivo e palpazione del rachide e della regione lombare in posizione in piedi, seduta e prona. • Test di mobilità del rachide lombare dala posizione seduta, e prona: individuazione e denominazione delle disfunzioni. • Hip drop test e pelvic roll test. • Localizzazione della disfunzione e chiusura in chiave • I principi delle riduzioni dirette e indirette • ll rachide lombare: normalizzazioni con tecnica d’energia muscolare ed con tecniche HVLA
Prerequisiti: conoscenza della anatomia muscolare e ossea dell'arto inferiore, del bacino, della regione lombare e pelvica.
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